Anche Pino Guzzonato ci ha lasciato, il 30 dicembre 2024. Era ricoverato, dopo una caduta, all’Ospedale di Santorso, in provincia di Vicenza. Scultore, pittore, disegnatore, incisore, era nato nel 1941 a Marano Vicentino. Faceva nascere le sue opere in una casa-laboratorio immersa nel bosco della Contrada Acquasaliente, presso Tretto di Schio. Tra le altre opere, debbono sicuramente essere ricordati, perché di grande pregio artistico e culturale, i suoi libri d’artista creati sui testi di grandi scrittore e poeti quali: Mario Rigoni Stern, Andrea Zanzotto, Luigi Meneghello, Fernando Bandini, Giorgio Celli, Marco Paoli e molti altri. Nel 2019, nella Sezione “Vite di italiani”, gli veniva conferito il Premio Gentile da Fabriano, alla sua XXIII edizione. Nell’immagine in evidenza Pino riceveva il Premio dal Prof. Vilberto Stocchi, Presidente della Giuria e Rettore dell’Università di Urbino Carlo Bo. Qualche anno prima, nel 2008, una sua mostra al Museo della Carta e della filigrana di Fabriano, Carta & Scarto, arricchita da un bel Catalogo, aveva ottenuto un grande successo.
