I premiati della XXIII edizione del Premio nazionale Gentile da Fabriano sul tema: “L’infinita bellezza”.

I premiati della XXIII edizione: Vittorino Andreoli, Alberta Ferretti, Andrea De Marchi, Simone Massi, Pino Guzzonato, Linda Valori.

 Condotta da Barbara Capponi, giornalista del TG1, si è tenuta a Fabriano Sabato 12 Ottobre 2019 (con inizio alle ore 10), presso l’Oratorio della Carità (g.c.), la cerimonia conclusiva della XXIII edizione del Premio nazionale Gentile da Fabriano. Nel bicentenario dell’”Infinito” leopardiano, il tema generale del Premio è: “L’infinita bellezza”. L’evento, promosso e organizzato dall’Associazione “Gentile Premio”, si avvale dell’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, della Regione Marche, dell’Unione Montana dell’Esino Frasassi e del Comune di Fabriano.

La Giuria del Premio è presieduta da Vilberto Stocchi, Rettore dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” e ne fanno parte: Enrico Agabiti Rosei (Università di Brescia), Gabriele Alfonsi (Fedrigoni Group), Gian Mario Bilei (CERN), Fabio Biondi (Diatech), Carlo Cammoranesi (giornalista), Roberto Carmenati (Coach di basket), Galliano Crinella (Università di Urbino), Giorgio Cutini (Fotografo), Eugenio De Signoribus (Poeta), Francesco Leopardi Dittaiuti (Aspen Institute, Roma), Roberto Malpiedi (Fondazione Carifac), Antonio Pieretti (Università di Perugia), Riccardo Remedi (AD di Faber SpA), Maria Teresa Veneziani (“Corriere della Sera”) e Bartolo Venturini (Associazione “Gentile Premio”).

Gli enti sostenitori sono: Fondazione Carifac, Faber SpA, Regione Marche, Fedrigoni Group, Ueber Srl, Diatech Pharmacogenetics.

Il Premio, rassegna annuale di intelligenze, esperienze professionali e culturali che va a coprire molteplici ambiti, la scienza e l’innovazione, l’economia e l’industria, la cultura nelle sue molteplici espressioni, il giornalismo e il volontariato volontariato, ha visto nel corso degli anni presenze prestigiose, espressione del ‘genio italico’, quali quelle di Ennio Morricone, Nicolò Piovani, Enzo Biagi, Giuseppe Uncini, Piero Angela, Eliseo Mattiacci, Mario Giacomelli, Gianni Berengo Gardin, Card. Gianfranco Ravasi, Pupi Avati, Sergio Zavoli, Remo Bodei, Luigi Luca Cavalli-Sforza, Elena Cattaneo, Roberto Cingolani, Luigi Ciotti, Brunello Cucinelli, Oscar Farinetti, Francesco Caio, Gian Antonio Stella, Antonio Paolucci, Salvatore Settis, Giacomo Rizzolatti.

Questi i vincitori della XXIII edizione 2019: Sezione “Vite di italiani” – PINO GUZZONATO, Artista; Sezione “Carlo Bo per l’arte e la cultura” – ANDREA DE MARCHI, Storico dell’arte; Sezione “Scienza, ricerca e innovazione” – VITTORINO ANDREOLI, Psichiatra; Sezione “Economia, impresa e società” – ALBERTA FERRETTI, Stilista e Vice-presidente di Aeffe S.p.A.; Sezione “Officina marchigiana” – SIMONE MASSI, Disegnatore e animatore fotografico; Premio speciale della Giuria – LINDA VALORI, Cantante Soul Blues.

Per l’occasione è stato pubblicato il “Quaderno del Gentile / 12” (Il Gentile da Fabriano. Tre anni di premio – 2016, 2017, 2018, Fabriano 2019).